LE ATTIVITÀ INTEGRATE CON L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE CON SEDE AL CAMPUS

Hanno sede al Campus:

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN PEDIATRIA

Prof.ssa Chiara Azzari

La Scuola di Specializzazione in Pediatria ha sede nell’Ospedale Meyer, uno degli ospedali pediatrici più all’avanguardia sia in ambito italiano che internazionale e si avvale della rete formativa composta da importanti strutture pediatriche Toscane.
Confrontarsi con qualunque specialità pediatrica, arricchire le proprie competenze con periodi di formazione all’estero, collaborare con istituti internazionali di alta formazione, utilizzare attività di simulazione clinica all’avanguardia. Queste e molte altre le opportunità offerte dalla Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università di Firenze.
Il percorso di studio, di 5 anni, si articola in un triennio comune, nel quale gli specializzandi/e frequentano attivamente tutte le sub-specialità del mondo pediatrico e neonatologico e un biennio di specializzazione, articolato in 3 differenti percorsi: pediatria del territorio, pediatria ospedaliera, pediatria specialistica. Lo specializzando potrà quindi scegliere il percorso che gli/le è più congeniale, sapendo che in ognuno dei 3 diversi percorsi sarà seguito da tutor di alta professionalità e da attività professionalizzanti di ultima generazione.
La possibilità di frequentare tutte le sub-specialità pediatriche e di scegliere un percorso specifico all’interno della specializzazione è certamente un punto di grande forza della Scuola fiorentina di specializzazione in Pediatria: essere infatti inclusa all’interno di un grande ospedale consente di allargare l’offerta formativa dando la possibilità agli specializzandi/e di poter conoscere approfonditamente anche malattie rare, misurarsi con una casistica complessa, di affrontare emergenze in ogni campo ed arrivare quindi, a fine percorso, ad una formazione articolata e completa. Viene offerto cioè ad ogni specializzando, tramite la frequenza di 2 anni in uno specifico reparto specialistico di diventare un “pediatra neonatologo”, un “pediatra ospedaliero” o un “infettivologo pediatra”, un “immunologo pediatra” o qualunque altra specialità lo specializzando decida di seguire.
Accanto alle attività formative “sul campo” la Scuola offre attività didattica frontale con ampi spazi di interattività, con lezioni differenziate nei vari anni di corso e con l’uso di attività di simulazione su manichini ad alta fedeltà e in ambienti dedicati all’attività di simulazione in modo da raggiungere competenze teoriche e manuali anche su situazioni che se da un lato possono essere rare, dall’altro richiedono una competenza elevata e allenata. In quest’ambito la scuola partecipa ogni anno, con grande successo, ai Pediatric Simulation Games, importante competizione internazionale.
La Scuola incoraggia tutti gli specializzandi/e ad effettuare percorsi di formazione all’estero, non solo in istituti di alta formazione appartenenti ad una consolidata rete di contatti internazionali di clinica e di ricerca ma anche in ambienti sanitari svantaggiati, in ospedali rurali delle zone più povere del mondo. Viene quindi offerta a ciascuno la possibilità di usufruire di 18 mesi, nell’ambito del percorso di formazione per questa formazione aggiuntiva.

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN CHIRURGIA PEDIATRICA

Prof. Antonino Morabito

La scuola di Specializzazione in Chirurgia Pediatrica dell’Università di Firenze offre l’opportunità di formarsi come specialisti e specialiste in Chirurgia Pediatrica all’interno un ambiente stimolante e coinvolgente, in cui la formazione mira a considerare la persona nel suo insieme, sia nel tempo lavorativo che nella costruzione della vita al di fuori dell’ospedale. Gli specializzandi e le specializzande seguiranno un percorso di formazione su più piani: dal punto di vista tecnico viene consentito di imparare per gradi a gestire le principali patologie chirurgiche pediatriche, imparando le tecniche chirurgiche di base e avanzate man mano che prosegue il percorso formativo, sia nella chirurgia open che laparoscopica ed endoscopica. Ad affiancare il lavoro sul campo esiste la possibilità di formarsi tramite la simulazione grazie a un simulatore laparoscopico e modelli anatomici in 3D. Dal punto di vista teorico la Scuola prevede un programma di lezioni relative alle conoscenze di base di anatomia, fisiologia ed embriologia e alle principali patologie chirurgiche; le lezioni si svolgono in maniera interattiva una volta a settimana con docenti nazionali e internazionali e vengono alternate a presentazioni e journal club per stimolare la discussione e il pensiero critico. Oltre alle conoscenze tecniche di base teoriche e pratiche la Scuola di Firenze punta sulle cosiddette “non technical skills” e mira a formare specialisti e specialiste competenti a 360° anche riguardo le tematiche di leadership, comunicazione, sicurezza del paziente e lavoro in team. Durante il percorso formativo sarà possibile usufruire appieno dei 18 mesi previsti per svolgere un periodo all’estero, oltre che spendere un periodo della formazione in altri centri italiani di rilievo. Parallelamente alla formazione pratica e teorica la Scuola valorizza l’interesse e la volontà di intraprendere un percorso scientifico, incentivando la produzione scientifica e sostenendo specializzandi e specializzande nel corso del lavoro.

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

Prof.ssa Carmen Barba

La Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile è strutturata in un percorso formativo di durata 4 anni che prevede attività didattiche (lezioni frontali) e professionalizzanti (attività cliniche in reparti e strutture in rete formativa). La rete formativa include l’AOU Meyer IRCCS, le UO di Neurologia dell’AOU Careggi e l’IRCCS Don Carlo Gnocchi. Le attività cliniche si svolgono prevalentemente presso la SOC di Neurologia Pediatrica e la SOSA di Psichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’AOU Meyer IRCCS e specificamente nei reparti di degenza, nei DH e negli ambulatori delle Unità Operative dedicate a queste discipline secondo un sistema di rotazione che tiene conto della progressiva acquisizione di autonomia e competenze dei medici in formazione specialistica nei 4 anni di corso. Il percorso formativo include anche attività trasversali che coinvolgono i Laboratori di neurofisiologia clinica, neurogenetica e neuropsicologia nell’ambito della SOC di Neurologia Pediatrica, ma anche l’UO di Malattie metaboliche, l’area delle emergenze, la Neurochirurgia, la Neuropatologia, la Neuroradiologia e la Pediatria. In questo contesto, i medici in formazione specialistica partecipano a discussioni collegiali periodiche che consentono il giusto dimensionamento del contributo di ognuna di queste aree alla definizione di un percorso clinico di eccellenza e alla elaborazione scientifica di dati innovativi con una loro rapida traslazione diagnostica e terapeutica. I medici in formazione specialistica sono anche coinvolti in attività di ricerca guidate da un tutor negli ambiti di maggiore interesse delle UO dell’AOU Meyer IRCCS di competenza, quali le encefalopatie epilettiche, le malattie rare, le emergenze psichiatriche, la chirurgia della epilessia ed i trial clinici con farmaci innovativi in una prospettiva di medicina di precisione. La Scuola infine supporta i medici in formazione specialistica nella possibilità di trascorrere un periodo formativo fuori rete di durata fino a 18 mesi in centri di rilevanza nazionale in Italia o all’estero.

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEFROLOGIA

Prof. Augusto Vaglio

La Scuola di Specializzazione in Nefrologia dell’Università di Firenze offre un percorso di apprendimento clinico-assistenziale e scientifico sulle diverse tematiche della disciplina, che comprendono la nefrologia clinica, la dialisi ed il trapianto. Il corso di Specializzazione si sviluppa in quattro anni: durante i primi due gli specializzandi ruotano nell’ambito del Tronco Comune, che si articola su unità ospedaliere (tra cui medicina interna, anestesia e rianimazione, radiologia) che forniscono una formazione propedeutica a quella nefrologica. Negli anni successivi le rotazioni avvengono sulle unità nefrologiche specialistiche sulle quali si articola la rete formativa della Scuola, che comprendono la nefrologia delle aziende fiorentine Meyer, Careggi, S. Maria Annunziata, S. Giovanni di Dio e dell’azienda ospedaliera di Prato. Questo percorso articolato garantisce una formazione completa, che spazia dagli elementi basilari della disciplina a quelli più specialistici, dalla patologia pediatrica a quella dell’adulto. Gli specializzandi seguono un percorso nel quale l’apprendimento clinico va di pari passo con l’acquisizione di un’autonomia sempre maggiore, sotto la guida dei docenti della Scuola e di tutor locali nelle varie aziende coinvolte.
Il Meyer è l’istituzione cui la Scuola afferisce e che coordina le attività della Scuola stessa. L’attività di formazione clinica si accompagna ad una ricca attività didattica, con lezioni settimanali che nel corso dell’anno accademico sviluppano argomenti di pertinenza di quattro macro-aree (nefrologia di base/nefrologia pediatrica, nefrologia clinica, insufficienza renale cronica/dialisi, trapianto renale). In occasione di ogni lezione settimanale, tenuta da docenti della Scuola così come da docenti esterni nazionali ed internazionali, uno specializzando a turno è invitato a presentare e discutere un caso clinico e la relativa revisione della letteratura scientifica. Gli specializzandi sono inoltre esortati a partecipare a congressi nazionali ed internazionali, in particolare a quelli con contributi originali (presentazione di abstract) ma anche a corsi formativi, e vengono dotati ogni anno di nuovi supporti didattici, da riviste online a libri di testo.
La Scuola di Nefrologia ha inoltre collaborazioni attive con prestigiosi centri nazionali ed europei (Ospedale Bambin Gesù a Roma, Necker a Parigi, Addenbrooke’s a Cambridge) presso i quali gli specializzandi svolgono periodi di formazione assistenziale e di ricerca. La ricerca scientifica è uno dei motivi essenziali della Scuola. Le unità che costituiscono la rete formativa sono infatti anche sede di sviluppo di progetti di ricerca clinica, spesso interospedaliera, cui gli specializzandi partecipano attivamente. A questo si affianca lo stimolo e la conoscenza fornita dal laboratorio di Nefrologia Sperimentale del Dipartimento di Scienze Biomediche, Sperimentali e Cliniche dell’Università di Firenze, presso il quale gli specializzandi hanno l’opportunità di sviluppare ricerca in materia di nefrologia traslazionale.
La Scuola di Nefrologia dell’Università di Firenze è in continua crescita ed annovera, al momento, un totale di 43 specializzandi. La crescita è il risultato di una sempre migliore qualità formativa, delle opportunità assistenziali e di ricerca fornite, del supporto logistico e degli spazi lasciati agli specializzandi per lo sviluppo di un percorso solido ma allo stesso tempo personalizzato e creativo.

CORSI DI PERFEZIONAMENTO

INFERMIERISTICA PEDIATRICA DI AREA CRITICA NEONATALE

MASTER

In aggiornamento

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